La donna di governo, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA V
 
 RIDOLFO e CORALLINA
 
 Ridolfo
 Brava, brava davver la mia ragazza!
 Or sì che son contento! (Con ironia)
 Corallina
 Caro Ridolfo mio, che complimento...
 Ridolfo
800Non voglio saper altro,
 non voglio più mirarti.
 Corallina
 Ma perché, cosa ho fatto?
 Ridolfo
 Credi tu ch’io sia un matto?
 Ho sentito e veduto quanto basta.
 Corallina
805E che sentisti mai, cosa vedesti?
 Ridolfo
 Col caro tuo padrone
 va’ pure a civettare...
 In verità di me ti puoi scordare.
 Corallina
 Caro Ridolfo mio,
810ti giuro che te sol io voglio amare.
 Faccia il vecchio che vuole,
 gridi, schiammazzi,
 pianga, s’affanni il povero babbione,
 ch’io gli risponderò questa canzone.
 
815   La pecorella al prato
 con l’agnellino andrà.
 Il lupo è innamorato
 ma il lupo non l’avrà.
 
    La rondinella in traccia
820del rondolin sen va.
 Sparvier le fa la caccia
 ma lo sparvier non l’ha. (Parte)