La donna di governo, Venezia, Zatta, 1794

 SCENA IV
 
 CORALLINA, poi MOSCHINO
 
 Corallina
 Povero il mio Ridolfo, non è vero
 che sia pieno di vizi.
 È un giovane da bene.
 Lindora quando viene
155voglio che si disdica
 di tutto quel ch’ha detto.
 Moschino
 Corallina, il padron si alzò da letto.
 Corallina
 Mi chiamò?
 Moschino
                         Vi ha chiamato
 e cercando vi va da disperato.
 Corallina
160Rabbioso è come il diavolo.
 Non lo posso soffrire; ogni momento
 urla, strepita, grida.
 Un dì quest’animale
 ha da fare la fin delle cicale. (Parte)