Amore in caricatura, Venezia, Fenzo, 1761

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 Li suddetti, fuorché il marchese Carpofero
 
 Madama
70Veramente il marchese
 ha per me dell’amore.
 conte Policastro
                                           E chi potrebbe
 non consacrar, non offerir divoto
 a cotanta bellezza il core in voto?
 Madama
 Ehi conte Policastro.
 conte Policastro
75Madama comandate.
 Madama
 Vi supplico ordinate
 che mi facciano un tè.
 conte Policastro
 Subito, andrò da me.
 A servirvi col tè verrò fra poco.
80Ah che per voi mi getterei nel foco.
 
    Per servirvi madam di Cracché
 vorrei darvi il mio core in un tè.
 Il mio core nel pianto bollito
 sentirete com’è saporito.
85Basta sol che la vostra dolcezza
 l’amarezza gli voglia temprar.
 
    Madamina, carina, bellina
 dal contento mi sento disfar. (Parte)