Amor contadino, Venezia, Fenzo, 1760

Vignetta Frontespizio
 SCENA XV
 
 Attrio che conduce all’albergo rustico di Timone.
 
 TIMONE, poi la GHITTA, poi FIGNOLO
 
 Timone
 
995   Povero padre! Povera figlia!
 Chi mi soccorre? Chi mi consiglia?
 Solo col pianto sfogo il tormento.
 Ah che mi sento frangere il cor.
 
 Ghitta
 
    Ah ch’è smarrita la sorellina.
1000Dov’è fuggita la poverina?
 Ah che mi dolgo con più ragione,
 s’io fui cagione del suo dolor.
 
 Fignolo
 
    Ah che la Lena più non si trova.
 Chiamar non serve, cercar non giova.
1005Il sole è smorto, la sera imbruna
 e nuova alcuna non s’ebbe ancor.