Filosofia ed amore, Venezia, Fenzo, 1760

Vignetta Frontespizio
 SCENA XII
 
 MENALIPPE e detti
 
 Menalippe
440(Leonzio colla schiava
 nuovamente comprata?) (Da sé)
 Merlina
 Io sono innamorata
 e non posso soffrir la gelosia.
 Menalippe
 (Brava).
 Leonzio
                   Della mia fiamma
445lagnar non vi potrete.
 Menalippe
                                          (Oh maledetto!)
 Merlina
 Vo’ che mi promettiate
 non amar Cloridea.
 Leonzio
                                      Vi do parola
 che sarete ambedue liete e contente.
 Menalippe
 Via di qua, impertinente. (A Merlina)
 Merlina
450Oimè! Cosa vi ho fatto?
 Menalippe
 Ben ben, faremo i conti. (A Leonzio)
 Leonzio
 Pensate che con lei...
 Menalippe
                                        Giovin garbata,
 siete già innamorata? (A Merlina)
 Merlina
                                            Sì signora.
 Menalippe
 Sentite? (A Leonzio)
 Leonzio
                    Non di me...
 Menalippe
                                             Dello scolaro
455siete voi l’amorosa?
 Merlina
 Sono di lui gelosa.
 Menalippe
 Anche di più? Sentite? (A Leonzio)
 Leonzio
 Vi dirò la ragion...
 Menalippe
                                    Non vo’ sentire.
 Via di qua. (A Merlina)
 Merlina
                         Non mi fate intimorire.
 
460   Io non sono impertinente
 ma son tenera di cor
 e ho imparato dalla gente
 voler bene e far l’amor.
 
    Amerei ancora voi,
465se non foste sì cattiva...
 Non gridate, non mi date,
 sarò buona, perdonate.
 Son fanciulla di bon cor
 e mi piace a far l’amor. (Parte)