Li uccellatori, Venezia, Fenzo, 1759

Vignetta Frontespizio
 SCENA XIV
 
 ROCCOLINA con villani armati e detti
 
 Roccolina
 Presto presto accorrete; (Ai villani)
 la signora contessa
650l’ha comandato a me.
 Siano presi e legati tutti tre.
 Cecco
 Ma io sono innocente.
 Toniolo
 Ma io non ne so niente.
 Pierotto
 Ed io, vi dico il vero,
655di scherzar coll’amico ebbi pensiero.
 Roccolina
 Ben bene, si vedrà
 chi è innocente, chi è reo si scoprirà.
 Conduceteli intanto
 dinanzi alla contessa,
660ella ha già deputato
 giudice della causa un laureato.
 Quelli che fanno i bravi
 non li posso soffrir; son di buon core
 e posso dire anch’io la canzonzina
665d’una bella e gentil venezianina.
 
    Sti buletti, sti bravazzi, (Verso Pierotto)
 sti cospetti, sti manazzi
 no li posso soportar.
 
    A mi me piase
670quei fantolini,
 quei coresini
 de marzapan. (Verso Cecco)
 
    Siei benedetti
 dove che i xe. (Al popolo)
675Via sior seccagine
 vu no ghe intré. (A Toniolo e parte)