Il signor dottore, Venezia, Fenzo, 1758

Vignetta Frontespizio
 SCENA VIII
 
 PASQUINA sola
 
 Pasquina
 Certo per dir il vero,
 se offender non temessi
 di mio fratello il grado dottorale,
860maritarmi vorrei collo speziale
 ma so quel che mi ha detto il signor padre
 e so che maritarmi egli destina
 a un dottore di legge o medicina.
 Ma il signor Bernardino,
865il signor laureato,
 di Rosina si dice innamorato?
 Che sposar la volesse
 certo non crederei.
 Cospetto! Se colei
870avesse mai questi pensieri insani,
 la vorrei schiaffeggiar colle mie mani.
 
    Mio fratel si sposerà
 con il fior di nobiltà
 ed io poi mi sposerò
875colla cuffia ed il mantò.
 Stupirà la città
 e ciascuno ci dirà:
 
    «Illustrissima signora.
 Illustrissimo signor,
880riverisco, mi esibisco
 con rispetto ed umiltà».
 
    Oh che gusto che si avrà.
 Viva pur la civiltà. (Parte)