L’isola disabitata, Venezia, Fenzo, 1757

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 VALDIMONTE, GARAMONE, PANICO, CAROLINA, GIACINTA
 
 Valdimonte
 Vo a dar gli ordini in fretta
 perché venga difeso il bel soggiorno.
 Carolina vezzosa a voi ritorno. (Parte)
 Carolina
 Vada e ritorni pur; se ne avvedrà.
1285Lo vuo’ far disperare come va.
 Giacinta
 Che fate voi poltroni,
 via perché non andate
 a combatter voi pur? Qui cosa fate?
 Garamone
 Io son uomo di pace;
1290io non comando ai militar signori,
 ma ai fabri, ai falegnami e ai muratori.
 Panico
 Ed io son quell’eroe che il ciel destina
 ai salami, ai prosciutti e alla cucina.
 Giacinta
 Tutti in tale occasione
1295si hanno da far onore. Io benché donna
 voglio far come donna il poter mio.
 Garamone
 Anch’io vuo’ farlo.
 Panico
                                    E lo vuo’ fare anch’io.
 Giacinta
 
    Vuo’ prepararmi
 per cimentarmi,
1300all’armi all’armi. (Parte)
 
 Garamone
 
    Voglio provarmi
 coraggio farmi,
 all’armi all’armi. (Parte)
 
 Panico
 
    Voglio scaldarmi,
1305satanassarmi,
 all’armi all’armi. (Parte)
 
 Giacinta (Esce con una lancia)
 
    Con questa lancia
 se alcun si accosta
 la sua risposta
1310dar gli saprò.
 
 Garamone (Con una sega)
 
    Con questa sega
 se alla bottega
 viene un nemico
 lo segherò.
 
 Panico (Con uno spiedo)
 
1315   Con questo spiedo
 se venir vedo
 Kakakomiri
 l’infilzerò.
 
 Giacinta
 
    Voglio provarmi
1320con Garamone.
 
 Garamone
 
 Voglio segare
 quel bernardone.
 
 Panico
 
 Non mi toccare,
 t’infilzerò.
 
 a tre
 
1325   All’armi all’armi.
 Voglio provarmi,
 all’armi all’armi,
 timor non ho. (Partono)