L’isola disabitata, Venezia, Fenzo, 1757

Vignetta Frontespizio
 SCENA X
 
 VALDIMONTE con seguito e detti
 
 Valdimonte
 Signor, non è dovere
 che per l’isola solo errando andate.
400Queste guardie per voi son destinate. (A Roberto)
 E voi non lo dovete abbandonare. (Alle guardie)
 Gianghira
 (Misero, lo vorranno incatenare).
 Roberto
 Valmonte, a voi consegno
 questa donna gentil, sia custodita,
405sia da ogniun rispettata e sia servita.
 Valdimonte
 (E chi è colei di sì vezzoso aspetto?) (Piano a Roberto)
 Roberto
 (È una giovin che perso ha l’intelletto). (Piano a Valdimonte)
 Valdimonte
 (Povera disgraziata.
 Prego il ciel di cuor sia risanata).
 Roberto
410Donna, qualunque siate,
 voi pietà meritate.
 Provo per voi tormento
 e ai casi vostri intenerir mi sento.
 
    Deh serenate
415le luci belle,
 che alfin placate
 le crude stelle
 vi torneranno
 la pace al cor.
 
420   Le meste ciglia,
 quel dolce aspetto
 per voi consiglia
 tenero affetto.
 Vedervi io spero
425ridente ancor. (Parte con alcune guardie)