La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 Il CONTE e la CONTESSA
 
 Conte
 Orsù già vi ho capito.
1200Si cercherà un partito,
 per vedervi alla fin ben collocata,
 ma intanto vuo’ che stiate ritirata.
 la Contessa
 E voi, che fate caso
 delle picciole cose,
1205vi divertite colle virtuose.
 Conte
 Madama se ne va; non vuo’ soffrire
 che celi nel mio tetto
 col nome di fratello il suo diletto.
 la Contessa
 Vostro danno; si bada
1210pria d’alloggiar in casa le persone.
 Conte
 E voi con più ragione
 regolate gli affetti in avvenire
 o, vel protesto, vi farò pentire.
 
    No, tollerar non voglio
1215vedervi a delirar.
 Frenate quell’orgoglio.
 È vano il minacciar.
 
    Ad un german rispetto.
 Si desta il mio dispetto.
1220Ah sento dal furore
 il core ad agitar. (Partono)