La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio
 SCENA PRIMA
 
 Camera nell’appartamento di madama.
 
 GIACINTA ed il CONTE
 
 Conte
 Quella giovine bella?
 Giacinta
                                         Obbligatissima
 del titol che mi dà non meritato.
 Conte
 La padrona sta bene?
 Giacinta
                                          Ha riposato.
 Conte
 Ancor nelle sue stanze
560non venni a esercitare i miei doveri,
 perché il loco ho ceduto ai forestieri.
 Giacinta
 Ella è il padron di casa,
 può venir quando vuole.
 Conte
                                               Io son contento
 di trattarla e servirla in casa mia;
565ma un po’ di gelosia
 mi rende, per cagion di mia sorella,
 quel giovin che Carpofero si appella.
 Giacinta
 Anch’io, per dir il vero,
 non lo posso vedere;
570se potessi parlar... Ma vuo’ tacere.
 Conte
 È fratel di madama?
 Giacinta
                                         Non so niente...
 Basta... Io sono una giovine prudente.
 Conte
 Voi mi ponete in capo
 de’ sospetti non pochi.
 Giacinta
                                            Oh per l’appunto!
575Che sospettar volete?
 Conte
 Che non sia suo fratello.
 Giacinta
                                              E che vorreste!
 Che il nome di fratello
 nascondesse l’amante? Io non saprei...
 Ma quand’anche il sapessi, oh nol direi.
 Conte
580Ditemi in confidenza,
 qui non ci sente alcuno.
 Ditelo a me, non lo saprà nessuno.
 Giacinta
 No no, di queste cose
 a me parlar non tocca
585e quel ch’io so non mi trarran di bocca.
 Conte
 Eccovi un picciol segno
 di mia cordialità,
 se mi dite di lui la verità. (Le offre una moneta)
 Giacinta
 Siete così obbligante
590che ricusar non so... (La prende)
 Qualche cosa dirò... Ma non vorrei...
 che lo sapesser i padroni miei.
 
    Son segreta, sono amante
 della bella fedeltà
595ma voi siete sì obbligante
 che tacer non si potrà.
 
    Suo fratello non è quello...
 Ma, silenzio, in carità.
 È un amico, c’è un intrico...
600Già sapete come va.
 Lo confido solo a voi,
 nessun altro lo saprà. (Rientra in casa)