Le nozze, Bologna, Sassi, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA ULTIMA
 
 DORINA, MASOTTO e detti
 
 Dorina, Masotto a due
 
    Alle nozze, alle nozze, alle nozze,
 che noi siamo li sposi contenti
1165e voialtri nettatevi i denti,
 che per voi non c’è niente da far.
 
 Mingone
 Come?
 Titta
                 Che novità?
 il Conte
                                         Così finite
 son le cause fra noi della gran lite.
 Titta
 Ed io?
 Masotto
                Se il matrimonio ti diletta,
1170potrai a tuo piacer sposar Livietta.
 Titta
 Non mi vuol.
 Livietta
                           Non l’ho detto.
 Titta
 Se Livietta m’accetta, io suo sarò.
 Livietta
 Ho un natural che non sa dir di no.
 il Conte
 Dunque alle doppie nozze
1175serva quest’apparato.
 Mingone
 Io solo a bocc’asciutta son restato.
 la Contessa
 Che a danzar si cominci
 e alla presenza poi
 di nobili ed allegri testimoni,
1180celebrati saranno i matrimoni. (I personaggi tutti siedono e si principia il ballo, terminato il quale si rialzano i personaggi, li sposi si danno le destre e tutti cantano il seguente)
 coro
 
    Amore discenda
 con prosperi auspici
 e renda felici
 gli sposi così.
 
1185   Che mai non li turbi
 geloso veleno,
 che mai nel lor seno
 non si spezzi lo stral che li ferì.
 
 Il fine