Le nozze, Bologna, Sassi, 1755

Vignetta Frontespizio
 SCENA XIII
 
 Notte.
 
 MASOTTO e DORINA, poi LIVIETTA
 
 Masotto
 Dorina mia, s’imbrogliano le cose
 e per voi e per me. Sarebbe meglio,
 per terminare ogni dificoltà,
750che tutti due fugissimo di qua.
 Dorina
 Fugir? Non mi par cosa
 onesta e prudenziale.
 Masotto
 L’affare, se stiam qui, finirà male.
 Livietta
 (Sento gente. Al mio solito
755voglio un poco ascoltar). (Da sé in disparte)
 Dorina
                                               Dove pensate
 di volermi condurre?
 Masotto
                                          A casa mia.
 Trovarete una zia,
 sorella di mio padre,
 che bisognando vi farà da madre.
 Dorina
760Quand’è così... Son quasi
 rissolta di venire.
 Masotto
                                   Andiamo subito,
 prima che se n’accorgano.
 Livietta
                                                  (Bravissimi!
 Senza dir nulla a me voglion fugire?
 Questo torto mi fan? S’han da pentire). (Da sé e parte)