Il povero superbo, Venezia, Fenzo, 1755

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Nell’atto primo: stanza vicina alla cucina in casa di Pancrazio; sala nella detta casa. Per il primo ballo: giardino d’Armilla che si trasforma in bosco e spiaggia deserta.
    Nell’atto secondo: camera in casa di Pancrazio; gabinetto in detta casa. Per il secondo ballo: campagna con carro trionfale.
    Nell’atto terzo: gabinetto suddetto.
    Le scene sono d’invenzione del signor Giovanni Francesco Costa. Il vestiario è opera ed invenzione delli signori Demetrio Grazioli detto Guastalla ed Antonio Maurizio.