Lo speziale, Venezia, Fenzo, 1754

Vignetta Frontespizio
 SCENA III
 
 SEMPRONIO, poi ALBINA e GRILLETTA
 
 Sempronio
 Mi fan ridere affé certi sguaiati,
 fanno li spasimati per le dame
 tra l’amor combattendo e tra la fame.
560Albina è ancor ragazza,
 v’è tempo a maritarla
 e Grilletta vezzosa
 a dispetto d’ognun sarà mia sposa.
 Albina
 Eccolo; andiamo via. (Piano a Grilletta)
 Grilletta
                                          Di che temete?
 Albina
565Griderà.
 Grilletta
                   Cosa importa?
 Sempronio
                                                Oh riverite!
 Grilletta
 Serva sua.
 Albina
                      Serva sua.
 Sempronio
                                           Brave, compite.
 Che si fa nel giardino.
 Grilletta
 Siamo venute...
 Sempronio
                                A riveder Volpino? (A Grilletta)
 Lucindo vi aspettava (Ad Albina)
570poverino! Per voi si disperava.
 Albina
 Serva sua...
 Sempronio
                        Non partite.
 Grilletta
 La riverisco...
 Sempronio
                            Udite.
 Se vi vedo parlar con quella gente,
 se vi trovo sul fatto,
575mi venga l’anticor, se non vi batto.
 
    Ragazzaccie che senza cervello
 favellate con questo, con quello
 se vi trovo vi faccio pentir.
 
    Oh che smorfie, che grazie, che brio!
580Mio diletto, mio caro, ben mio,
 un bastone faravvi languir. (Parte)