La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Venezia, Fenzo, 1748

Vignetta Frontespizio
 SCENA ULTIMA
 
 DRUSILLA, LEONORA e detti, poi LINDORO
 
 Leonora
 Signor padre che fate?
 Drusilla
 Alto, alto fermate.
 Leonora
 Prima avete a formar lo stato mio.
 Drusilla
1295Pria di sposarmi l’ho a sapere anch’io.
 Doralba
 Queste donne chi sono?
 Belfiore
                                              Una è mia figlia.
 Doralba
 E l’altra?
 Belfiore
                    Non lo so.
 Drusilla
 S’egli nega saperlo, io lo dirò.
 Son una a cui Belfiore,
1300spronato dall’amore
 e senza instigazione,
 di tutto il suo già fece donazione.
 Ma io di ciò non curo.
 La pace aver procuro.
1305Bastami che la dote egli mi faccia
 ed io la donazion gli straccio in faccia.
 Ergasto
 È giusto.
 Doralba
                    È di dover.
 Belfiore
                                           Finiamo il gioco.
 Darò duecento scudi.
 tutti
                                         È poco, è poco.
 Belfiore
 Trecento.
 tutti
                     È poco ancora.
 Belfiore
1310Oh vatene in malora,
 ne darò cinquecento,
 basta ancor?
 tutti
                          Basta, basta.
 Lindoro
                                                   Io mi contento.
 Belfiore
 Ah sei qui bernardone.
 Lindoro
 Sì signor, per servirla.
 Belfiore
1315Bravo, bravo, orsù via, convien finirla.
 Sposa la tua Drusilla e tu, Leonora,
 Lesbino avrai. Sposi Rosmira Ergasto,
 ch’io per non restar senza
 Doralba sposerò in vostra presenza.
 Drusilla
1320Così tutti contenti
 si goderemo in pace
 quel bel piacer che tanto alletta e piace.
 
    Io mi sento dal diletto
 tutto in petto il cuor brillar.
 
 Rosmira, Ergasto
 
1325   Bel contento è un dolce amore.
 
 tutti
 
 Sento il core a giubilar.
 
 Belfiore
 
    Amor mio.
 
 Lindoro
 
                          Se tuo son io
 deh non farmi sospirar.
 
 Drusilla, Doralba
 
 Sarò fida nell’amar.
 
 tutti
 
1330   Io mi sento dal diletto
 tutto in petto il cor brillar.
 
 
 Fine del dramma