Il filosofo di campagna, Torino, Guibert e Orgeas, 1777

 SCENA IV
 
 RINALDO solo
 
 RINALDO
180Sciocca ragione indegna
 d’anima vil dell’onestà nemica.
 Ma non vo’ che si dica
 ch’io soffra un tale insulto,
 ch’io debb’andar villanamente inulto.
185O Eugenia sarà mia
 o tu, padre inumano,
 ti pentirai del tuo costume insano.