Il filosofo di campagna, Barcellona, Generas, 1770

 SCENA III
 
 EUGENIA, DON TRITEMIO, poi LESBINA
 
 LESBINA
 Signor, è un cavaliere,
 col notar della villa in compagnia,
545che brama riverir vosignoria.
 TRITEMIO
 Vengono. (Col notaro!
 Qualchedun che bisogno ha di denaro).
 LESBINA
 È Rinaldo, padrona; io vi consiglio
 d’evitare il periglio. (Piano ad Eugenia)
 EUGENIA
                                        Andiam, Lesbina.
550Con licenza. (A don Tritemio)
 TRITEMIO
                          Va’ pure.
 EUGENIA
                                             (Ahimè meschina!) (Parte con Lesbina)