La contessina, Venezia, Fenzo, 1743

Vignetta Frontespizio
 SCENA VI
 
 LINDORO solo
 
 Lindoro
 Sempre non fuggirai. Ma l’ira mia
450non è contra costui. L’empia, l’infida
 mi sta sul cor. Come del cicisbeo
 si provede così pria del marito?
 Soffra chi vuol; soffrirlo non vogl’io,
 no, non la voglio più. Col padre unito,
455di cui mi piacque l’invenzion bizzarra,
 vendicarmi vogl’io de’ torti miei.
 Oh! Sesso femminil quant’empio sei!
 
    Stolto chi crede
 di donna al core,
460non serba fede,
 non sente amore,
 ditelo amanti,
 non è così?
 
    Finge d’amare
465ma cangia poi
 gli affetti suoi,
 come si cangia
 la notte e il dì.