Il filosofo di campagna, Bruxelles, Boucherie, 1766

 SCENA IV
 
 Detti
 
 LESBINA
 (Obligata da ver del complimento).
 DON TRITEMIO
 (Ho un tantin di paura).
355Orsù, della mia figlia
 ho capito il rossor che cosa sia.
 Quel che voglia colui vado a sentire;
 poi la discorrerem. S’ha da finire. (In atto di partire)
 LESBINA
 Sì signor, dite bene.
 DON TRITEMIO
                                        Si sì fraschetta,
360tu alimentasti dell’amante il foco.
 Vado, ritorno. Parlerem fra poco.
 LESBINA
 
    Una ragazza
 che non è pazza
 la sua fortuna
365sprezzar non sa.
 
    Voi lo sapete;
 voi m’intendete,
 questo mio core
 si scoprirà.
 
370   Anche l’agnella,
 la tortorella
 il suo compagno
 cercando va.