Il filosofo di campagna, Brunswick, [1765] (La serva accorta)

 SCENA III
 
 DON TRITEMIO, EUGENIA e LESBINA
 
 EUGENIA
 È molto s’io resisti.
 LESBINA
 Signor è un cavaliero
 col notar della villa in compagnia
 che brama riverir vossignoria.
 DON TRITEMIO
440Vengano. (Col notaro? (Da sé)
 Qualchedun che bisogno ha di denaro).
 LESBINA
 È Rinaldo, padrona. Io vi consiglio
 d’evitar il periglio. (Piano ad Eugenia)
 EUGENIA
                                      (Andiam Lesbina). (A Lesbina)
 Con licenza. (S’inchina a don Tritemio)
 DON TRITEMIO
                          Va’ pure.
 EUGENIA
                                             (Ahi me meschina!) (Da sé e parte con Lesbina)