Statira, Venezia, Rossetti, 1742

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA IX
 
 Tempio del Sole in mezzo al quale il simulacro del medemo nume con lauri d’oro e faci.
 
 ORONTE in abito mentito e TIMAGENE
 
 TIMAGENE
 De’ nemici regnanti
 non paventi il furor? Quivi t’esponi,
 dove Dario e Artaserse
 a momenti verran?
 ORONTE
                                      Le rozze lane
715onde avvilisco il fianco
 dagli sguardi nemici
 m’asconderan. Voglio veder Aspasia
 a costo di morir.
 TIMAGENE
                                 Vedi la turba
 che i monarchi precede.
 ORONTE
                                               Io fra le guardie
720mi celerò.
 TIMAGENE
                      Non trarrò lunge il piede
 dal fianco tuo, che così vuol mia fede.