Il filosofo di campagna, Londra, 1762, ms.

 SCENA III
 
 LENA, CAPOCCHIO con un foglio in mano e RINALDO
 
 LENA
930Sior Capocchio gentil, andiam più presto.
 CAPOCCHIO
 Son qua; d’un capriolo io son più lesto.
 LENA
 Venite a stipulare
 delle nozze il contratto.
 CAPOCCHIO
 Eccolo qui; l’avevo mezzo fatto.
 RINALDO
935V’aspetto in quella casa.
 Voi l’opra terminate,
 l’ordine seguitate
 de’ due sponsali in un contratto espressi,
 colle stesse notizie e i nomi stessi.
 CAPOCCHIO
940Sì signor, si farà;
 ma poi chi pagherà?
 RINALDO
                                        Bella domanda!
 Pagherà chi è servito e chi comanda.
 
    La bella che adoro
 mi diè la sua fé;
 
945   se brami un tesoro,
 l’avrai per mercé;
 
    procura che fatto
 sia presto il contratto.
 Sol questo favore
950io chiedo da te.