Il filosofo di campagna, Olmütz, Hirnle, 1761 (Il filosofo in campagna)

 SCENA VII
 
 NARDO solo
 
 NARDO
 Sì signore non dubiti,
 che contento sarai,
 mi mariterò con quel bel visino
215ma mi vo’ maritar da contadino.
 Ecco, il mondo è così. Niuno è contento
 del grado in cui si trova
 e lo stato cambiar ognun si prova.
 Vorebbe il contadino
220diventar cittadino; il cittadino
 cerca nobilitarsi;
 ed il nobile ancor vorebbe alzarsi.
 D’un gradino alla volta
 qualchedun si contenta,
225alcuno due o tre ne fa in un salto
 ma lo sbalzo è peggior quant’è più alto.
 
    Vedo quel albero
 che ha un pero grosso,
 pigliar nol posso,
230vi sbalzo in su;
 
    ma fatto il salto,
 salito in alto,
 vedo un perone
 grosso assai più.
 
235   Prender lo bramo,
 m’alzo sul ramo,
 vado più in su;
 ma poi precipito,
 col capo in giù. (Parte)