Il filosofo di campagna, Ferrara, Gardi, 1760

 SCENA IV
 
 RINALDO solo
 
 RINALDO
1270Di Nardo nell’albergo,
 che fu già mio rival, ci porta il fato.
 Ma Nardo ho ritrovato
 meco condiscendente e non pavento
 ed ho cuor d’incontrare ogni cimento.
 
1275   Guerrier, che valoroso
 nell’assalir si veda,
 quand’ha in poter la preda
 lasciarla non saprà.
 
    Pianti, fatiche e stenti
1280mi costa l’idol mio.
 Barbaro fato e rio
 rapirla non potrà. (Entra nella casa suddetta)