Tigrane, Venezia, Rossetti, 1741

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 SCENA XV
 
 ORONTE solo
 
 Oronte
625Morire? Tolga il ciel sì tristo evento;
 ah, più tosto si faccia,
 sì, facciasi di me l’ultimo scempio,
 se salvo Cleopatra, io son contento.
 
    Care pupille amate,
630stelle del ciel d’amore,
 con barbaro rigore
 sdegnose fulminate
 e pur vi voglio amar.
 
    E se sia d’uopo ancora,
635per voi saprò morire,
 basta che abbiate allora
 pietà del mio languire,
 pietà del mio penar.