Tigrane, Venezia, Rossetti, 1741

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Atto primo: vasta campagna nelle vicinanze di Sinope, donde vien con l’esercito trionfante Tigrane, veggendosi pur anco una piazza con archi, statue e trofei; appartamenti nel palazzo reale.
    Atto secondo: giardino di fiori con pergolati e con fontane; stanze del palazzo reale ove è custodito Tigrane; borghi della città con tende militari, in prospetto essendovi le mura del castello che abbattute dagli arieti di Tigrane e Clearte lasciano per larga apertura vedere il palazzo regio, con una grande scalinata.
    Atto terzo: accampamento de’ Messageti, seguaci di Clearte e di Tigrane, con gran padiglione, la di cui cortina, alzandosi, lascia veder Cleopatra svenuta; appartamenti nel palazzo reale; parte interiore del tempio di Giove coll’altare d’Imeneo, con vasi preparati per le vittime e con instromenti da sagrificio.
    Le sudette sono d’invenzione e direzione del signor Antonio Joli, servidor attuale di sua altezza serenissima il signor duca di Modona. Inventore e direttor de’ balli il signor Gaetano Grossatesta. Inventore degli abiti il signor Nadal Canciani. Inventor delle operazioni militari il signor Santo Lancirotti.