Il filosofo di campagna, Parma, Monti, 1758

 SCENA ULTIMA
 
 DON TRITEMIO, poi tutti
 
 DON TRITEMIO
1585Oh disgraziati.
 Chi pensar lo potea?
 Ma voglio vendicarmi
 con Lesbina e con Nardo,
 con la figlia e Rinaldo
1590e la lor pena sia
 nulla mai più sperar da casa mia.
 EUGENIA
 
    Ah genitor, perdono...
 
 RINALDO
 
 Suocero per pietà...
 
 LESBINA
 
    Sposa, signor, io sono.
 
 NARDO
 
1595Quest’è la verità.
 
 DON TRITEMIO
 
    Perfidi, scellerati.
 Vi siete accomodati?
 Senza la figlia mesto,
 senza la sposa resto,
1600che bella carità.
 
 LENA
 
    Quando di star vi preme
 con una sposa insieme,
 ecco, per voi son qua.
 
 DON TRITEMIO
 
    Per far dispetto a lei,
1605per disperar colei,
 Lena mi sposerà.
 
 TUTTI
 
    Sia per diletto,
 sia per dispetto,
 amore al core
1610piacer darà.
 
 
 Fine del dramma giocoso