Oronte re de’ Sciti, Venezia, Rossetti, 1740

Vignetta Frontespizio
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Atto primo: deliziosa nella regia; picciol tempio nella regia stessa con statua di Giove ed ara accesa; stanze remote di Artalice.
    Atto secondo: atrio magnifico corrispondente alla piazza con trono da un lato, sole che spunta; loggia sopra l’Istro e sedie.
    Atto terzo: campagna vasta circondata da colline che vanno a finire in aspri monti, col fiume Istro che scorre al piano, sopra di questo un ponte di pietra che va a terminare al margine del colle su cui è la città, ponte levatore che separa la medesima; appartamenti terreni; salone apparato per nozze ed incoronazione di re.
    Le scene sono d’invenzione e direzione del signor Antonio Jolli, servitore attuale di sua altezza serenissima il signor duca di Modona, eccetera. Li combattimenti sono d’invenzione e direzione del signor Santo Lanzarotti.