Le donne vendicate, Venezia, Fenzo, 1751

Vignetta Frontespizio
 SCENA II
 
 DORALICE e CASIMIRO
 
 Doralice
 È ver, del sesso mio
1075godo le glorie anch’io; ma più mi cale,
 Casimiro diletto,
 il possesso goder del vostro affetto.
 Casimiro
 Del mio cor v’assicuro.
 Doralice
 Mi sarete fedele?
 Casimiro
                                   Io ve lo giuro.
 Doralice
1080Caro, se voi mi amate,
 se mi siete fedel, più non m’importa
 se gl’uomini vuon dir male di noi.
 Bastami che di me dite ben voi.
 
    Del volgo malnato
1085gli sprezzi non cura,
 sol d’esser amato
 sospira, procura
 da voi questo cor.
 
    A tutti non lice
1090conoscer il vero;
 quest’alma è felice
 se il vostro pensiero
 detesta l’error.