Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, [Roma], s.d.

 SCENA X
 
 GIACINTO ed AURORA
 
 GIACINTO
 Oh Diana gentile.
 AURORA
                                   Oh vago Ateone!
 GIACINTO
400Piacemi il paragone,
 poiché son vostro amante e vostro servo,
 ma ohimè, che Ateone è divenuto un cervo!
 AURORA
 Io crudele non son qual fu la dea.
 GIACINTO
 Né io sarò immodesto
405qual fu il pastor dolente.
 AURORA
 Siete bello e prudente.
 GIACINTO
 Tutta vostra bontà.
 AURORA
 Giacinto, in verità
 voi mi piacete assai.
 GIACINTO
410Arder tutto mi sento ai vostri rai.