Il mondo della luna, Venezia, Savioli, 1770

 SCENA PRIMA
 
 Giardin delizioso in casa di Ecclitico, raffigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate dall’astrologo per deludere Bonafede.
 
 BONAFEDE che dorme sopra un letto di fiori, ECCLITICO travestito con abito capriccioso, ERNESTO ne’ suoi abiti
 
 ECCLITICO
 Ecco qui Bonafede
 nel mondo della luna. Egli ancor dorme
 e quando sia destato
605esser non crederà nel mio giardino
 ma nel mondo lunare
 fra le delizie peregrine e rare.
 ERNESTO
 Ma Flaminia e Clarice
 son del tutto avvisate?
 ECCLITICO
                                           Il tutto sanno
610e a ogni nostro disegno aderiranno.
 Lisetta nulla sa ma non importa,
 con un’altra invenzione
 farò ch’ella si creda
 nel mondo della luna trasportata.
615Ella è da Cecco amata
 e Cecco la desia;
 e acciocch’egli aderisca alle mie voglie,
 gli ho promesso che lei sarà sua moglie.
 ERNESTO
 Flaminia sarà mia.
 ECCLITICO
620E mia sarà Clarice.
 Oggi ciascun di noi sarà felice.
 Le macchine son pronte,
 son pronti i giuochi, i suoni, i balli e i canti,
 cose che pareran prodigi o incanti.
 ERNESTO
625Ed io per esser pronto
 a sostener la mia caricatura,
 vado tosto a cambiar spoglie e figura. (Parte)