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La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 2
dopo il viaggio alla città.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 4
bello il viaggio sempre fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 7
Vostro servo.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 7
                          È sua bontà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 9
resteremo in libertà). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 11
con chi viene e con chi va). (Da sé. I servitori del conte escono dal palazzo e vengono ad invitare madama)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 15
se mi dan la libertà. (Al marchese ed al barone)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 18
Non si stiano a incomodar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 24
Son qui. (Additando i staffieri)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 24
                   Dov’è il lacchè?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 25
Son qua tutti.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 25
                           Così è.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 28
Vostro servo; tornerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 29
Obbligata vi sarò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 32
È un onore che mi fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 1, 33
Che dispetto che mi fa. (Madama, Carpofero e Giacinta entrano in casa del conte col seguito)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 104
sono e sarò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 105
E che per lei farò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 106
stupir questa città.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 110
la servitù,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 111
che l’oro del Perù
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 112
non si risparmierà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 4, 116
la prodigalità. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 128
ciascuna procurar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 130
le picciole per me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 5, 132
gli amanti spennacchiar. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 165
che può farvi disamar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 6, 169
son costretto a minacciar. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 210
di poterla innamorar). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 212
che le dica un mio pensier;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 213
fortunato il cavalier
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 214
possessor di tal beltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 215
   Ho viaggiato qua e là,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 216
come lei non se ne dà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 221
no che una dama sì bella non ha;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 7, 222
son servitore di tanta beltà. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 8, 233
dallo stral della beltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 8, 237
la preziosa libertà. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 238
   Londra mia dove sei tu?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 239
In Italia oibò, oibò
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 240
non mi posso veder più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 245
e facean chi pò far più?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 9, 246
Londra mia, dove sei tu?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 361
si sostien la gravità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 363
so ancor io come si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 366
un regalo e se ne va.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 369
vuol goder la società.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 370
   So far l’amore con serietà,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 11, 371
so far la pazza se occorrerà. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 405
che vi regalerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 407
giuro ch’io tacerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 411
tutto per voi farò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 12, 415
tutto vi donerò. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 485
di madama servitor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 487
mi esibisco di buon cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 489
ch’io la mando di buon cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 491
obbligata dell’onor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 493
Grazie a lei.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 493
                        (Non posso più.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 495
Or la voglio corbellar). (In atto di partire)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 497
Con licenza. Tornerò. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 498
Con madama io resterò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 502
si conosce la bontà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 504
(Oh che briccone! Cosa sarà). (Da sé)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 507
Chieda madama, tutto si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 509
Deh ritiratevi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 509
                             Venga con me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 510
Come? Perché?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 511
Deh ritiratevi. (Spingendolo)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 511
                              Venga con me. (Tirandolo; e lo fanno passare in altra camera)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 514
questa volta resterà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 516
venga di qua. (Al barone)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 520
il fratel per sua bontà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 524
di trattar con civiltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 525
Dove diavolo sarà? (Va cercando)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 528
il mio cor consolerà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 530
per voi tutto si farà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 531
(L’ho veduto). Venga qua. (Chiama il marchese)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 533
che a me si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 535
Così si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 539
cagionerà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 545
si pagherà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 549
fuori di qua.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, I 15, 555
fremer mi fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 594
della bella fedeltà
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 596
che tacer non si potrà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 598
Ma, silenzio, in carità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 600
Già sapete come va.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 1, 602
nessun altro lo saprà. (Rientra in casa)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 617
ch’è cagion del mio penar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 2, 620
ci costringe a delirar. (Entra in casa)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 692
seco restate ancor. (A Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 694
grazie di tanto onor. (Alla contessa)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 696
che fa cascar il cor. (Alla contessa accennando Carpofero)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 698
che fa destare amor. (A Carpofero accennando la contessa)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 703
lo dico di cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 4, 705
carini d’amor. (A tutti e due)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 733
quando offende l’onestà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 5, 737
senza macchia di viltà. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 813
ch’io pur ne goderò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 814
(Ah non resisterò).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 819
io vi vedo vezzeggiar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 7, 821
Mi sento crepar).
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 867
D’affetto pieno ribatte ognior.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 8, 871
voi caricatelo col vostro amor. (Le dà l’orologio e parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 922
alla mia sincerità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 924
dubbio mai non vi sarà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 10, 926
d’una bella fedeltà. (Finge di dar la mano ad uno e la dà all’altro)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 957
è più instabile del mar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 960
con il vento suol cangiar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 12, 962
io mi voglio assicurar. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1037
volando in libertà,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1039
contenta se ne va.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1043
chiedendogli pietà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1058
può servir per tutti tre...
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1060
un bel cuore ancor da me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1063
Per me tutto sia l’amor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1065
di madama voglio il cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1067
sempre sia fedele ancor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1073
Viva ognor la fedeltà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1076
Col fratel come si sta?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1077
Non so niente in verità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1080
fedele con me. (Si scopre)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1082
credetelo a me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1085
mi basta così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1087
da prima così.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1090
del vostro buon cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1094
Conosco l’amor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1096
Voi siete in error.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1097
Placatevi.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1097
                    No.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1100
che di voi non so che far.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1104
che nessun si suol pregar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1107
sì mi voglio vendicar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1109
s’inchina di cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1111
vi mando di cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1112
   Madame et il françé
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1113
troes humble serviteur.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1115
li dico ben di cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1119
si parlerà.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1120
   Andiamo fuor
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1123
no in verità.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1129
niente non ha.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, II 16, 1133
così si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1163
le donne han da venir.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1164
   Mi voglio divertir;
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1165
ma voglio seguitar
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1166
l’usanza militar
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 1, 1169
le femmine lasciar. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1190
vo’ libero il cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1192
Vi son servitor. (Al conte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1196
si vede l’ardor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 2, 1198
che crepa d’amor. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1215
vedervi a delirar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1217
È vano il minacciar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 3, 1221
il core ad agitar. (Partono)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1245
non ho sì crudo il cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 4, 1248
se mi domanda amor. (Parte)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1296
che del vino è protettor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1299
vuo’ strapparti in seno il cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1302
oh che pena! Oh che dolor!
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1304
a girar per la città,
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1306
l’un di qua, l’altro di là?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1307
   Soffrirò, tacerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1308
Gelosia più non avrò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1310
Ti prometto non parlar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1312
Si potrebbe risparmiar?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1313
Sei geloso?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1313
                       Oibò, oibò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1316
ch’io più non parlerò.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1320
chi vuol goder.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1323
Sì che lo sono, lo dico di cor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1324
Sì che ti sposo, carino d’amor.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 5, 1326
più non mi sento l’affanno nel cor. (Partono)
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1338
di questa città.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1340
più presto si fa.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1341
Madama sen va.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1344
Tentiamo; chi sa?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1348
che tosto si va.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1351
si ponno sperar?
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1353
potete montar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1355
Fratello non è.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1358
Venite con me.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1362
non si ha da parlar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1366
ch’è tempo d’andar.
La ritornata di Londra, Venezia, Geremia, 1756, III 7, 1369
torniamo a viaggiar. (S’incaminano verso la carrozza)

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