Metrica: interrogazione
107 settenari (pezzi chiusi) in L'olimpiade Venezia, Rossetti, 1738 
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 80
   Superbo di me stesso
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 81
andrò, portando in fronte
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 82
quel caro nome impresso
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 83
come mi sta nel cor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 84
   Dirà la Grecia poi
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 85
che fur communi a noi
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 86
l’opre, i pensier, gli affetti
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 2, 87
e alfine i nomi ancor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 116
   Ripieno di furore
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 117
segue destriero il corso,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 118
disprezza il fren del morso
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 119
né voce di terrore
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 120
lo giugne a spaventar.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 121
   Così quest’alma mia
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 122
non teme di periglio
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 123
ma vuole il sol consiglio
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 3, 124
d’amore seguitar.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 125
   O care selve, o cara,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 126
felice libertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 127
   Qui se un piacer si gode
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 128
parte non v’ha la frode
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 129
ma lo condisce a gara
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 130
amore e fedeltà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 131
   O care selve, o cara,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 132
felice libertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 133
   Qui poco ogniun possiede
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 134
e ricco ogniun si crede
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 135
né più bramando impara
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 136
che cosa è povertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 137
   O care selve, o cara,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 138
felice libertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 139
   Senza custodi o mura
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 140
la pace è qui sicura
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 141
che l’altrui voglia avara
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 142
onde allettar non ha.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 143
   O care selve, o cara,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 144
felice libertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 4, 145
   Qui gl’innocenti amori
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 288
   Tu di saper procura
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 289
dove il mio ben s’aggira,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 290
se più di me si cura,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 291
se parla più di me.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 292
   Chiedi se mai sospira,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 293
quando il mio nome ascolta,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 294
se ’l proferì talvolta
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 6, 295
nel ragionar fra sé.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 309
   Così il mio caro bene
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 310
impallidì talvolta,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 311
tra mille affanni e pene
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 312
d’amar giurò così.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 313
   Oh dio! Che mai non disse?
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 314
E pur misera ascolto
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 315
che amante è d’altro volto,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 7, 316
ch’ingrato mi tradì.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 476
   Ne’ giorni tuoi felici
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 477
ricordati di me.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 478
   Perché così mi dici,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 479
anima mia, perché?
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 480
   Taci, bell’idol mio.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 481
Parla, mio dolce amor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 483
tu mi trafiggi il cor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 484
   Veggio languir chi adoro
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 485
né intendo il suo languir!
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 486
   Di gelosia mi moro
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 487
e non lo posso dir!
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 488
   Chi mai provò di questo
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 489
affanno più funesto,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 1 10, 490
più barbaro dolor?
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 533
   Non merta tal disprezzo
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 534
la mia sincera fede,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 535
ingiusta è la mercede,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 536
hai troppo ingrato il cor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 537
   Se ciò ti muove a sdegno,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 538
qual fosse il tuo disegno
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 2, 539
non so vedere ancor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 593
   So che soffersi oh dio!
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 594
misera, affanni e pene.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 595
E pure è l’idol mio
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 596
senza pietade e amor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 597
   Per lui tutto perdei,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 598
oggi lui perdo ancora.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 599
Così gl’affetti miei
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 4, 600
compensa il traditor.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 710
   So ch’è fanciullo Amore
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 711
né conversar gli piace
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 712
con la canuta età.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 713
   Di scherzi ei si compiace;
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 714
si stanca del rigore
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 715
e stan di rado in pace
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 7, 716
rispetto e libertà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 910
   Barbaro traditore
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 911
non mi parlar d’amore,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 912
parlami di vendetta,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 913
parla di crudeltà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 914
   Crudele tu mi fai,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 915
per vendicarmi omai
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 916
ho sin scordato i nomi
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 2 12, 917
d’amore e di pietà.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1219
   Son qual per mare ignoto
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1220
smarrito passaggiero,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1221
calma trovar non spero,
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1222
già con la morte a nuoto
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1223
ridotto a contrastar.
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1224
   Ora un sostegno ed ora
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1225
perde una stella. Alfine
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1226
perde la speme ancora
L'olimpiade, Venezia, Rossetti, 1738, 3 5, 1227
e s’abbandona al mar.

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