Il mondo della luna, Venezia, Fenzo, 1750

Vignetta Frontespizio
 IL MONDO DELLA LUNA
 
 
    Dramma giocoso per musica di Polisseno Fegeio, pastor arcade, da rappresentarsi nel teatro Giustinian di San Moisè il carnovale dell’anno 1750.
    In Venezia, MDCCL, per Modesto Fenzo, con licenza de’ superiori.
 
 
 PERSONAGGI
 
 ECLITICO finto astrologo
 (il signor Alessandro Renda)
 BUONAFEDE
 (il signor Francesco Baglioni)
 FLAMINIA figlia di Buonafede
 (la signora Dionisia Lepri)
 LISETTA cameriera
 (la signora Costanza Russignuoli)
 CLARICE altra figlia di Buonafede
 (la signora Serafina Penni)
 CECCO servitore di
 (il signor Francesco Carrattoli)
 ERNESTO
 (la signora Berenice Penni)
 
 Quattro scolari di Ecclitico, quattro paggi lunari cantano nei cori
 
    Li balli sono d’invenzione e direzione del signor Minelli d’Addati.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Atto primo: terrazzo sopra la casa di Ecclitico con torre nel mezzo, o sia specula, ed un gran canocchiale su due cavalletti, notte con luna e cielo stellato e quattro fanali che illuminano il terrazzo; camera in casa di Buonafede con loggia aperta, tavolino con lumi e sedie.
    Atto secondo: giardino delizioso in casa di Ecclitico rafigurato nel mondo della luna, ove si rappresentano alcune stravaganze ordinate dall’astrologo per deludere Buonafede, in fondo al giardino evvi un ponte levatore che unisce il giardino al cortile, da cui a suo tempo viene un caro trionfale, indi una macchinetta, e lateralmente il trono.
    Atto terzo: camera in casa di Eclitico con tre sedie; sala in casa di Ecclitico con piccolo tempio in prospetto illuminato colla statua di Diana e trono da un lato.
    Le scene sono d’invenzione e direzione del signor Gerolamo Mauro.